La Biblioteca comunale di Accadia fu istituita il 27 gennaio 1967, grazie ad un progetto promosso dalla Provincia di Foggia, ma entrò in funzione ufficialmente il 1° gennaio 1970 presso i locali siti nella sede municipale.
La biblioteca disponeva di diversi libri che si potevano consultare sia in loco che portarli a casa dopo essersi registrati presso la biblioteca.
Era gestita dalla sig.ra Bentivoglio Maria che con amore seguiva i ragazzi che frequentavano la biblioteca.
Nel 1992 la Biblioteca fu chiusa e riaperta nel 2000 per un breve periodo.
Sempre nel 2000, dopo temporanei trasferimenti di sede, la Biblioteca fu definitivamente collocata nel settecentesco “Palazzo Vassalli”, situato in Via Borgo, 98 dove risiede ancora oggi.
Nel 2005 grazie al “Progetto Aracne”, predisposto dalla Biblioteca Provinciale di Foggia nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro in materia di beni ed attività culturali per il territorio della Regione Puglia, il Comune di Accadia affidò il servizio bibliotecario ad una piccola cooperativa composta da tre socie, che si occuparono anche della gestione del museo e dell’archivio civico del Comune di Accadia.
Il patrimonio librario della biblioteca era di circa 3.500 volumi di narrativa adulti e ragazzi, saggistica, opere di consultazione generale e fondo locale.
Purtroppo dopo poco tempo la Biblioteca fu nuovamente chiusa e i libri furono accantonati in alcune stanze.
Nel 2017, grazie all’intervento della Fondazione Salvatore, che ha sostenuto l’allestimento dei locali, trasformando la vecchia biblioteca in una più moderna sala lettura multimediale, la biblioteca riapre sotto forma di centro polivalente.
Il centro Polivalente proponeva percorsi didattici, visite tematiche, riscritture digitali, esperienze di intercambio culturale e soluzioni interattive, ma non si poteva accedere al patrimonio librario e alla consultazione dei libri.
Solo nel 2020, grazie ad un finanziamento della Regione Puglia nell’ambito del POR 2014/2020 riguardante le smart libraries, la biblioteca viene riproposta nella sua forma originale.
Attualmente si stanno catalogando i libri esistenti, si procede all’acquisto di nuovi libri, e si stanno allestendo le varie stanze dividendole per zona bambini, zone ragazzi, area informatica ecc.